Tra i piani - L'Abisso

E' l'ambientazione di: Leggende.

L'Abisso è un piano oscuro e desolato, un vuoto senza fine dove la luce non riesce a penetrare. In questo dominio caotico, la realtà stessa sembra sfaldarsi, e la natura del piano è una costante distorsione delle leggi fisiche conosciute. Non si può sfuggire a questa oscurità: ogni angolo è pervasto da un'oscurità palpabile, una nerezza che opprime e che inghiotte tutto ciò che tenta di attraversarla. Non esiste un confine chiaro tra terra e cielo, e l'orizzonte sembra dissolversi in un indistinto mare di tenebre. Le terre che compongono l'Abisso sono deformi e mutevoli, senza una stabilità fisica, e i luoghi che un tempo potrebbero essere sembrati solidi ora sembrano essere in continuo stato di decomposizione.

Popolato da entità inimmaginabili, il piano è la dimora di creature prive di anima e senza alcuna pietà. Queste entità, dalle forme spaventose e disumane, vagano nel buio, portando con sé una violenza primitiva. Molti sono gli spiriti di coloro che sono stati condannati a vagare per l'eternità in questo luogo. L'Ur-Drago, una creatura di potere quasi infinito, è uno degli abitanti più temuti dell'Abisso, ma non è certo l'unico. Altre orribili bestie popolano queste terre, tutte in cerca di prede e tormentando chiunque osi entrare nel loro dominio. La sofferenza in questo piano è tanto fisica quanto psicologica: l'assenza di speranza, la perdita di ogni scopo e la tortura dell'isolamento sono esperienze comuni per chi si trova intrappolato in questo luogo infernale.

Esistono pochi varchi che collegano l'Abisso a Dominaria, e quelli che si aprono sono sempre di natura instabile. Solo i più disperati o folli cercano di attraversarli, attratti da una forza misteriosa o spinti dalla pura disperazione. Questi passaggi sono portali da cui è difficile tornare indietro, poiché chi entra nell'Abisso raramente sopravvive o ritrova la via del ritorno. Sebbene alcuni possano essere temporaneamente aperti per scopi specifici, la natura del piano rende quasi impossibile prevedere cosa accadrà a chi osa oltrepassarli. La follia è un compagno inevitabile per chiunque arrivi in questo regno.

Dati di Fatto

L'Abisso è un piano di esistenza caratterizzato da una realtà instabile e distorta. La geografia del piano è in continua mutazione, con terre desolate e deformi che si estendono all'infinito, interrotte da isole di roccia sospese nel vuoto. Non ci sono orizzonti fissi né punti di riferimento stabili. La gravità è imprevedibile, variando in base alla zona: in alcuni luoghi non sembra esistere, mentre in altri è amplificata, creando distorsioni spaziali.

La luce nell'Abisso è debole e intermittente, proveniente da una fonte invisibile. L'atmosfera è densa e opprimente, con un'aria corrosiva, contaminata da polveri sottili e fumi che riducono la visibilità e rendono l'ambiente ostile. I cambiamenti climatici sono estremi e imprevedibili, alternando periodi di calore insopportabile a venti gelidi e tempeste di fulmini improvvisi. Il concetto di stagioni non esiste, ma il clima è costantemente in conflitto tra il fuoco e il gelo.

La materia che compone l'Abisso è instabile e corrotta, con terre e rocce che sembrano dissolversi al minimo contatto. Il tempo e lo spazio sono distorti, e le leggi fisiche non si applicano come in altri piani. Le energie caotiche e primordiali permeano ogni angolo, manifestandosi come luci oscure, onde di potere e distorsioni che alterano la percezione della realtà.